Lizard Squad, arrivano i primi arresti

La polizia britannica ha arrestato Vinnie Omari, un ventiduenne che pare sia coinvolto nei recenti attacchi DDoS ai danni di Sony e Microsoft, causati dal tristemente noto gruppo Lizard Squad. Intervistato dal The Daily Dot, il giovane ha affermato che la polizia ha fatto irruzione nella sua abitazione alle 7:30 del mattino con un mandato di perquisizione, setacciando la casa alla ricerca di qualsiasi prova del suo coinvolgimento con gli attacchi che hanno messo in ginocchio PlayStation Network e, anche se con minore incisività, Xbox Live. Gli agenti, inoltre, hanno sequestrato al ragazzo gli smartphone, vari computer e persino la sua Xbox One. Omari è stato poi rilasciato su cauzione, ma il prossimo 10 marzo 2015 dovrà comunque presentarsi davanti al giudice per la prima udienza. Come riporta Polygon, infine, il giovane ha negato di far parte di Lizard Squad, ma ha ammesso di aver partecipato ad alcuni attacchi DDoS contro le piattaforme online di Sony e Microsoft.