Si chiama “cappello pensante” ed è la nuova invenzione di alcuni psicologi della Vanderbilt University. Il dispositivo è in grado di aumentare la velocità di apprendimento con l’invio di impulsi elettrici al cervello della persona che lo indossa. Il funzionamento è stato verificato durante un esperimento svolto nel mese di marzo, i ricercatori hanno applicato degli elettrodi sulla testa e sulle guance di alcuni volontari, assicurando i fili con un cappello elastico.
Successivamente sono stati inviati attraverso il cervello, per una durata di 20 minuti, due tipi di leggeri impulsi uno dei quali ha interessato la testa dalle guance e viceversa. I volontari, successivamente, hanno giocato ad un videogioco in cui avevano il compito di ricordare a quale pulsante del controller corrispondesse un determinato colore che appariva sullo schermo. Gli studiosi hanno così scoperto che quando gli impulsi venivano inviato dalla testa alla guancia, le persone riuscivano a riconoscere facilmente i pulsanti che dovevano premere con una velocità in media del 4% più veloce. L’impulso con la direzione opposta, invece, riscontrava una performance peggiore. Gli studiosi hanno anche avanzato l’ipotesi che il dispositivo sia in grado di rendere più rapide le funzioni riguardanti la corteccia frontale del cervello; una parte del nostro corpo che ha il preciso compito di informare nel caso di errore ricordandoci di non ripeterlo.
Questo impulso, secondo gli studiosi, sarebbe quindi in grado di migliorare le prestazioni cerebrali riconoscendo gli errori, evitandone altri in futuro ed incrementare, così, il livello di apprendimento di una persona. “In termini scientifici è davvero fantastico – dichiara Robert Reinhart, il responsabile dello studio – ma per l’uomo comune che vuole aumentare le proprie funzioni mentali bisogna ancora effettuare tante ricerche”. I risultati sono quindi eccezionali: il 75% delle persone analizzate sono riuscite ad ottenere dei miglioramenti dell’abilità di apprendimento per una durata di circa 5 ore dopo aver effettuato l’esperimento.
