Internet.org, l’iniziativa che è stata varata da Facebook nell’agosto scorso e che ha visto il coinvolgimento di sei società tra cui Samsung e Nokia al fine di portare il web nei paesi poveri, sbarca anche in India. A dare l’annuncio è stato Mark Zuckerberg, il fondatore del maggiore social network mondiale. A permettere la connessione gratuita in sei stati del grande paese asiatico sarà un’applicazione che consentirà di collegarsi ad una serie di siti che sono attivi in settori come salute, lavoro, informazione ed educazione. Gli stati in questione sono Tamil Nadu, Andhra Pradesh, Mahararashtra, Telangana, Gujarat e Kerala, i cui abitanti saranno in grado di collegarsi, grazie ad una app dedicata per dispositivi Android o attraverso il browser Opera Mini, a 38 tra siti e servizi. Tra di essi, oltre naturalmente a Facebook e alla sua chat Messenger, saranno a disposizione anche Wikipedia, siti di informazione di primaria importanza come Bbc e India Today, e siti dedicati a viaggi, sport, meteo e cure parentali.
Nel post scritto in questa occasione, Zuckerberg ha voluto porre un particolare accento sul fatto che solo nel corso degli ultimi dodici mesi il suo social network si sia attivato al fine di lanciare una serie di servizi base tesi a consentire l’accesso a Internet per oltre 150 milioni di persone che risiedono in Africa e America Latina. Un evento che ha letteralmente cambiato vita ed aspetto a comunità che altrimenti rischierebbero di essere tagliate fuori dallo sviluppo tecnologico in atto. Proprio per cercare di continuare in questa opera, assolutamente vitale ora Facebook ha deciso di imbarcarsi in una vera e propria impresa, che potrebbe consentire di collegare l’India, ove ammonta ad oltre un miliardo il numero delle persone che non possono collegarsi alla rete e che quindi rischiano di rimanere indietro in un momento in cui lo sviluppo delle nuove tecnologie riveste una importanza fondamentale.