News

Guardian SismAlarm, il dispositivo che potrebbe salvarvi la vita

Il prezzo è di solo 99 euro, ma potrebbe risultare davvero indispensabile. Si chiama Guardian SismAlarm ed è un disco di plastica di dimensioni leggermente superiori ad un cd e con lo spessore di 3 cm. Viene affisso ad una parete con tre viti ed il funzionamento è garantito da una batteria dalla potenza di 9 volt. La funzione di questo speciale disco è quella di rilevare le onde sismiche primarie. Il dispositivo è in grado segnalare con anticipo l’arrivo dell’onda di terremoto. Naturalmente non può prevedere nessun sisma, ma lanciare l’allarme qualche istante prima che la scossa di maggiore intensità arrivi, così da poterci mettere al sicuro sotto ad un tavolo oppure uscire dalla propria abitazione.

guardian
Un certo lasso di tempo separa, infatti, tra la scossa primaria e la successiva, quella realmente distruttiva. Lo scopo è quello di avvisare all’arrivo dei primi movimenti del terreno classificabili come scossa primaria che potrebbe essere seguita dal sisma vero e proprio. Il dispositivo del Guardian SismAlarm si chiama accelerometro ed è in grado quindi di riconoscere le onde primarie. Una volta avvertita dà l’allarme facendo lampeggiare le luci a led di cui è dotato ed emettendo un suono dall’intensità che varia a seconda del pericolo.

Dopo il terremoto, invece, è in grado di rilevare danni anche impercettibili subiti all’edificio segnalando inclinazioni anomale del muro a cui è fissato. Sono ben 106 le scosse di magnitudo superiore a 4.0 della scala Richter avvertite in Italia negli ultimi anni, di cui 60 solo negli ultimi 15 anni. Un quadro allarmante se solo consideriamo che le aree considerate ad elevato rischio sono oltre il quaranta per cento dell’intera superficie del nostro il paese 36 per cento dei comuni. Un’area nella quale risiedono oltre 22 milioni di persone. La startup che ha ideato questo dispositivo che per ora non è stato ancora testato è italiana e potrebbe dare un importante aiuto ai tanti che vivono nei territori più volte colpiti dal terremoto.

The Latest

To Top