Oggi, 4 luglio, viene introdotta la Carta d’Identità Elettronica (Cie). Da oggi in poi verranno coinvolte gradualmente circa 200 amministrazioni comunali. Oltre al classico utilizzo ai fini identificativi, la nuova carta può essere utilizzata per richiedere l’autenticazione al sistema Spid, il sistema pubblico di identità digitale, ovvero i servizi digitali della Pubblica amministrazione.
La Cie ha le stesse dimensioni del tesserino sanitario, ma contiene molte più informazioni rispetto al vecchio documento cartaceo. La Carta d’Identità Elettronica è difatti dotata di sofisticati elementi di sicurezza e un microchip a radiofrequenza che memorizza i dati del titolare, riporta sul retro il codice fiscale, anche come codice a barre, e gli estremi dell’atto di nascita. All’interno del suo microchip vi sono le impronte digitali e la foto digitale, stampata a laser e in bianco e nero al fine evitare la contraffazione. Tra le informazioni volontarie si possono specificare il proprio consenso alla donazione degli organi e i propri contatti come il telefono, indirizzo email o Pec.
E’ possibile richiedere la Cie alla scadenza della vecchia, o in seguito a smarrimento, furto o deterioramento presso il proprio Comune di residenza. Per velocizzare le operazioni di rilascio è possibile prenotare un appuntamento sul sito agendacie.interno.gov.it.
La tessera verrà spedita al cittadino che la riceverà entro 6 giorni dalla richiesta presso il proprio Comune o a un indirizzo da lui specificato. La validità varia a seconda dell’età: 3 anni per minori di età inferiore ai 3, 5 anni per i minori tra i 3 e i 18 anni, 10 anni per i maggiorenni. La Cie non è gratuita: il suo prezzo è di 16,79 ai quali si devono aggiungere i diritti fissi e di segreteria e comprende anche le spese di spedizione, per arrivare ad un prezzo complessivo di circa 22 euro.
Le prime città che accoglieranno il nuovo sistema di identificazione tra il 4 e l’8 luglio sono Sassari, Pordenone, Verona, Perugia, L’Aquila. Dall’11 al 15 luglio sarà la volta di Roma, Napoli, Parma, Trento e Bolzano. Dal 18 al 22 luglio Firenze e dal 5 al 9 settembre Milano e Torino.
