La creazione di Project Ara, il primo esempio di smartphone componibile, ha ispirato molti produttori in giro per il mondo. Un progetto che ha destato scalpore e curiosità tra gli addetti ai lavori e gli appassionati che ora aspettano con ansia l’arrivo anche in Europa del prodotto Made in Google. Ma a smorzare le tante attese ci ha pensato una società spagnola: la Imasd che ha ideato il primo tablet modulare. Il nome è Click Arm (acronimo che sta per Advance Removable Modules) ed è il primo tablet di questo tipo cioè assemblabile sia per quanto riguarda gli elementi dell’hardware che il sistema operativo.
Tra i componenti del dispositivo che possono essere assemblati oltre al SOC, c’è anche la la memoria, la connettività ed il processore. Click Arm è dotato di un processore Exynos 4412 con 2 GB di RAM e 16 GB di memoria interna. Il display ha la grandezza di 1280 X 800. Le versioni con le quali è possibile utilizzare Click Arm Pro sono Android, Tizen, One Touch, Ubuntu e Madtext. Di fondamentale importanza è il fatto che il Soc utilizzabile nel prossimo futuro, oltre alla versione Exynos, sarà anche Intel Baytrail quad core.
Le caratteristiche di Click Arm lo rendono un prodotto molto flessibile e personalizzabile, proprio come lo smartphone componibile di Google. Per quanto riguarda il prezzo di questo speciale tablet, dovrebbe partire da 289 euro Iva inclusa e spedizione compresa nel prezzo. I prodotti acquistabili sono, però, solo un migliaio. Per quanto riguarda le spedizioni dovrebbe avere il via tra i mesi di giugno e settembre dell’anno in corso. Comodi, pratici e soprattutto personalizzabili, i prodotti mobili componibili sembrano rappresentare l’ultima frontiera della telefonia mobile ed a rappresentarlo è il grande successo di Project Ara. Poche settimane fa Google, alla luce dell’ottimo riscontro, ha incoraggiato gli sviluppatori a realizzare altri prodotti da comporre allo smartphone.