Ormai il terreno dei pagamenti digitali sembra diventato il nuovo terreno di scontro tra i giganti della telefonia mobile. Se Apple Pay sta conquistando posizioni importanti, con la possibilità di essere presto utilizzato per i trasporti pubblici, oltre che sugli aerei di linea, anche Samsung sembra aver deciso di puntare forte sul settore. A confermare l’orientamento della compagnia sudcoreana, dopo i tanti rumors circolati nel corso delle passate settimane è l’acquisto della startup LoopPay. Una acquisizione che ha il chiaro sapore della sfida verso Apple Pay sul terreno dei pagamenti digitali. Se ancora non sono stati resi noti i termini finanziari dell’accordo intercorso tra le due parti, sembra ormai assodato, in base alle indiscrezioni circolanti, che l’azienda dovrebbe diventare una nuova divisione interna della società sudcoreana.
Da quanto si sa, il nuovo servizio potrebbe essere inglobato nel prossimo smartphone di punta dell’azienda sudcoreana, il Galaxy S6, sul quale Samsung punta forte per recuperare il vertice della classifica di vendita, dopo il clamoroso sorpasso ufficioso operato da Apple negli ultimi mesi dell’anno. Il tutto dovrebbe essere presentato al prossimo Mobile World Congress di Barcellona, che avrà luogo ai primi di marzo.
Va ricordato che LoopPay, a differenza di Apple Pay, funziona con i lettori di carte magnetiche attualmente esistenti sul mercato. In pratica esso va a sfruttare un segnale magnetico che riesce a simulare la “strisciata” della carta di credito. Proprio per questo motivo, il servizio potrebbe essere fin da subito compatibile con la maggior parte dei Pos esistenti, regalando una rendita di posizione al brand asiatico. Apple Pay, a sua volta, funziona col sistema Nfc (Near Field Communication) e di conseguenza, al fine di effettuare la transazione bisogna avvicinare al Pos lo smartphone all’interno del quale è posizionato un sensore. Il sistema dell’azienda di Cupertino si sta rapidamente espandendo negli Stati Uniti e dovrebbe sbarcare nel Regno Unito entro il 2015, ma nei progetti della casa di Cupertino c’è l’ambizioso progetto di conquistare il mercato cinese.