Un maggiore coinvolgimento dello spettatore grazie alla possibilità di visualizzare i video in varie angolazioni. In pratica basterà scegliere da quale angolo si voglia visualizzare la scena e cambiarlo ogni volta che lo si desidera. Il primo filmato con questa opzione si intitola Creators ed è disponibile solo su desktop. Sono ben quattro le angolature a disposizione e sono selezionabili con il mouse o con i tasti della tastiera raffiguranti i numeri da uno a quattro.
In sostanza si tratta di quattro flussi video in contemporanea che vanno a quadruplicare il flusso dati del download. Perciò per godere al meglio di questo innovativo servizio occorrerà per forza essere dotati di una buona connessione. Chi ha un semplice computer o una connessione dal livello insufficiente, potrà incappare in alcuni intoppi: l’alta quantità di dati potrebbe infatti causare continui blocchi del filmato in visualizzazione. Questa funzione permetterà all’utente di poter agire proprio come un regista.
YouTube ha anche realizzato una pagina apposita dove si ha la possibilità di utilizzare questa funzione, ma per ora il servizio è riservato esclusivamente ai videomaker americani. La variante per gli schermi di smartphone e tablet potrebbe essere introdotta a breve. Ormai l’ascesa di YouTube non si ferma più, era il febbraio del 2005 quando il marchio fece il debutto nel mondo di internet rivoluzionando il settore dei video online.
Erano tre ragazzi della California Chad Hurley, Steve Chen e Jawed Karim che riuscirono nell’impresa di realizzare un sito sul quale fosse facile per tutti il caricamento e la condivisione di contenuti filmati. Il primo video caricato, dal titolo “Me at the Zoo“, un contenuto dalla durata di circa venti secondi, non era particolarmente significativo, ma diede l’avvio ad un servizio sempre più importante. Sono ben trecento ore di memoria per ogni secondo, infatti, la quantità di video che oggi viene caricata sulla cineteca più grande al mondo.
