L’attesa potrebbe volgere presto al termine, il nuovo Samsung Galaxy S6 e la sua variante Galaxy S6 Edge saranno presentati all’evento Galaxy Unpacked che si terrà in occasione del Mobile World Congress di Barcellona domenica primo marzo. Grandi novità dunque sul top di gamma più atteso e sul quale l’azienda coreana ha deciso di puntare per riprendersi dai recenti dati negativi. E poiché alcune delle caratteristiche tecniche del nuovo dispositivo sono ormai già note, cerchiamo così di analizzare il software ed altri dettagli “secondari” presenti in questo vero e proprio gioiello.
A cominciare dai temi, i quali (già collaudati sulla serie Galaxy A, saranno ovviamente presenti anche su S6 in modo più versatile e flessibile) modificheranno icone, immagine di sfondo, font, suonerie di chiamate e notifiche, sfondo dei menu e “color bar”(barra dei colori). I temi potranno essere scaricati da un’app dedicata, ma al momento non è chiaro se sviluppatori di terze parti potranno inviare i loro lavori. Per chiarire questi e altri dubbi, basta aspettare l’appuntamento di domenica sera.
Per quanto riguarda le applicazioni, si possono trovare alcune icone rinnovate a livello estetico per le app proprietarie di Samsung tra cui Camera, S Healt, Musica e Galaxy App rinnovati, oltre all’applicazione Optical Read. Nel complesso, si possono notare grandi elementi di ispirazione dall’ americana Apple per la realizzazione del Galaxy S6. Infatti, pur risultando comunque in linea con il design della serie Galaxy precedente, non manca il mix di elementi e scelte tipiche del fortunatissimo iPhone, soprattutto per quanto riguarda le nuove cuffie auricolari che risultano essere davvero simili se non addirittura la copia autentica delle celebri EarPods di Apple. Secondo alcune indiscrezioni, non è al momento chiaro se il colosso tedesco Sennheiser abbia contribuito alla realizzazione di questi auricolari o se siano un prodotto esclusivamente Samsung, l’unica costatazione certa è che l’ispirazione in questo caso è davvero forte.
