La regia di La solita commedia – Inferno Streaming e Recensione è stata girata da Fabrizio Biggio e Francesco Mandelli. Troviamo anche alcuni attori come Fabrizio Biggio, Francesco Mandelli, Giordano De Plano, Tea Falco, Marco Foschi, Walter Leonardi, Paolo Pierobon, Gianmarco Tognazzi, Daniela Virgilio, Marco Ripoldi e infine Massimiliano Loizzi. La visione di questo film è consigliato ad un pubblico adulto, il genere è commedia ed è stato girato in Italia. La durata di La solita commedia – Inferno è di 95 minuti circa, in programmazione in 336 sale cinematografiche ed è visibile nei cinema italiani da giovedì 19 marzo 2015. Qui notiamo i soliti idioti che giocano con le nuove categorie di peccatori, spesso però girerà a vuoto la presa in giro.
Da quello che noteremo in questo film è che le cose che vedremò stanno così: non riuscirà più ad accogliere le figure della contemporaneità il luogo che viene chiamato inferno. Non si sentono rappresentati i nuovi tipi di peccatori dove non riescono a trovare posto nei gironi infiammati perchè non sono state previste e studiate le loro malefatte. Un esempio molto limpido è dove può essere sistemato un hacker e non si sa se è un peccato da inserirlo nell’inferno essendo un tossico dei devices e della tecnologia. Così come chi è un internettaro di immagini porno, bestemmie nel traffico o salta file. Questi possono essere alcuni esempi che avrebbero voluto un posto al sole nell’inferno, ma non riescono ad avere l’iterazione eterna per le loro malefatte. Il diavolo chiede un favore al Padre Eterno che dopo aver superato la dipendenza da pubblicità del caffà e caduto nell’errore dei superalcolici pregiati. Ci saranno delle lamentele da parte del diavolo, dove il Padre Eterno è al momento confuso e distratto, dove vuole un ammodernamento del suo inferno. Verrà convocato un parlamento di santi da parte del Padre dove sono molto invidiosi tra loro e avranno l’idea di mandare Dante nell’inferno per poter studiare le nuove categorie.
