Un singolare modo per festeggiare i primi dieci anni di attività per Google Maps. Era il febbraio del 2005 quando il colosso di Mountain View decise di presentare la pubblico l’innovativo servizio in grado di mostrare a tutti strade e mappe di tutto il mondo. Una lente di ingrandimento sui quattro angoli del pianeta che riscontrò da subito un grande successo.
Il servizio è diventato anche un’applicazione per smartphone così che ognuno è in grado di conoscere in tempo reale le strade che dovrà incontrare sul percorso per arrivare a destinazione. Altre novità degli ultimi anni è, ad esempio, l’introduzione di foto a 360 gradi caricate su Street View in grado di mostrare anche i luoghi più isolati del pianeta. Ma non solo: questo nuovo progetto ha permesso di offrire agli utenti una sorpresa davvero gradita: le foto dell’aurora boreale.
Le splendide immagini che la natura è capace di offrire solo al di là del Circolo Polare Artico in aree dell’estremo nord come la Norvegia, l’Islanda, la Groenlandia e l’Artico, insomma zone non proprio raggiungibili da tutti. Tornando ai festeggiamenti per il decennio di attività, BigG ha raggruppato tutti gli eventi maggiori degli ultimi anni. Nell’aprile 2005 il servizio fa la prima apparizione sui cellulari negli Stati Uniti d’America, mentre un mese dopo, nel maggio 2005, si ha il lancio ufficiale e la presentazione di un servizio per la mappatura con immagini satellitari che permettono agli utenti di cimentarsi in un viaggio virtuale intorno al mondo. Dopo due anni esatti, nel 2007, debutta Google Street View, tredici mesi dopo si ha lancio di Google Map Maker, servizio che permette a chiunque di aggiornare i database di Google Maps e Google Earth mentre è del 2009 l’esordio della navigazione stradale su dispositivi mobile. Un anno dopo Street View diventa disponibile in sette continenti mentre è del giugno 2012 Trekke, lo strumento che è capace di mostrare le aree del nostro pianeta non raggiungibili dalle auto e nel giugno di due anni fa Google acquisisce Waze per aiutare gli utenti ad evitare il traffico mentre è del novembre dello stesso anno la possibilità di navigare sui canali di Venezia.
