Quando un’innovazione bussa alle porte del mercato, ben pochi sono gli attori dello stesso capaci di resistere molto prima di cedergli. E’ il caso della famosissima Swatch, l’azienda svizzera produttrice di orologi, diventata un’icona della moda anni ’90 grazie ai suoi orologi dallo stile pop e casual, e ai tanti memorabili spot (tra i quali il famoso “it’s a swatch minute” con il tormentone Breathe di Midge Ure diventato famoso in Italia grazie a questa pubblicità).
La società, che solo nel 2013 si dichiarava scettica sulla volontà di Apple di sbarcare sul mercato degli orologi con il preannunciato iWatch adesso cambia idea, e decide a sua volta di adottare le tecnologie più innovative per proporre un proprio modello di smart watch che concorra con Apple a i tantissimi prodotti Android, tra i quali ricordiamo i vari Motorola, Samsung ed LG, tutti caratterizzati da forme sempre più classiche e alla moda e da prezzi in caduta libera.
La società svizzera metterà sul mercato il proprio smart watch nei prossimi mesi, con l’intenzione non solo di sfidare Apple e gli altri, ma proprio di dominarli sulla base della sua grande esperienza nel campo degli orologi. Alcune caratteristiche importanti che sono state annunciate sono: la durata elevata della batteria, la connessione diretta con internet e la possibilità di usare l’orologio tecnologico come strumento di pagamento, una sorta di carta di credito al polso insomma. Anche se in un primo periodo la disponibilità della funzione di pagamento tramite smart watch sarà limitata alla Svizzera e solo a determinate catene commerciali. Segnale evidentissimo di come Swatch non sembra molto intenzionata ad usare Paypal o Google Wallet come proprio portafoglio virtuale. Una sfida a tutto tondo allora.
