Tutti ormai guardano alla Cina, il mercato mondiale più importante in assoluto. Basti pensare al riguardo che Apple ha venduto più iPhone nella Repubblica Popolare asiatica che sul mercato domestico. Anche Motorola ha perciò deciso di tornare con il lancio degli smartphone Moto X, Moto X Pro e Moto G. A rendere possibile l’operazione da parte della decana dei cellulari, che era stata prima acquistata da Google per poi entrare nella composita galassia Lenovo, è stata proprio la compagnia cinese, il cui vice presidente esecutivo, Liu Jun, ha salutato l’evento come una vera e propria rinascita..
Va ricordato infatti che il grande produttore cinese di personal computer ha provveduto all’acquisizione di Motorola Mobility proprio nel corso dell’anno appena concluso. Un operazione che ha comportato l’esborso a favore di Google di 2,91 miliardi di dollari. Una cifra del resto ben inferiore ai 12,5 che erano stati tirati fuori nel maggio del 2012 da Big G, nella cui orbita, però, Motorola non era riuscita a svilupparsi in maniera adeguata, rimanendo un comparto separato.
Con questa mossa, la compagnia di Pechino dimostra nel modo più evidente possibile la propria intenzione di entrare nel mercato ‘mobile’ e concorrere quindi in maniera diretta con Xiaomi e Huawei, sia sul mercato domestico che all’estero. Un intendimento che dovrebbe preoccupare non poco anche Samsung e Apple, già sotto attacco da parte dei produttori di smartphone low cost asiatici che hanno provveduto ad erodere grosse quote di mercato ai due maggiori produttori. Per Apple, peraltro, la prospettiva di un allargamento della competizione in Cina sarebbe abbastanza preoccupante, se si pensa che in base a quanto riportato dagli analisti di Ubs, la compagnia californiana ha venduto su questo mercato ben due milioni di iPhone in più che negli Usa.
I tre dispositivi per il mercato cinese saranno disponibili a partire dal mese da febbraio. Il più costoso supera i 500 dollari, mentre quello più economico si situa intorno a 200 dollari.
