Un nuovo episodio della continua sfida tra Twitter ed Instagram. Dopo il recente sorpasso del social delle foto ai danni di Twitter, il sito dei cinguettii ha deciso di correre ai ripari. Una richiesta esplicita agli utenti con maggiore popolarità come media, personaggi famosi nello spettacolo, nella musica e nello sport, di non condividere immagini provenienti da altre piattaforme, ma bensì direttamente dalla propria.
Nel mese di dicembre scorso l’app di proprietà del colosso Facebook da più di due anni, ha raggiunto un numero di iscritti pari a 300 milioni contro i 289 milioni di Twitter. La sfida tra i due siti ha avuto inizio proprio nel 2012, quando il social dei cinguettii ha bloccato il supporto alle card che avevano in bella mostra all’interno del social network le foto caricate dagli utenti di Instagram, semplicemente postando il link all’interno di un tweet. Nonostante questa tipo di provvedimento sembra proprio che la maggior parte degli utenti continui a condividere foto da Instagram, facendo così, in un certo senso, pubblicità indiretta ai propri follower. Che nel caso di personaggi molto famosi e verificati, quelli, per intenderci col bollino blu, possono essere addirittura milioni.
“Stop sharing Instagram links” in italiano: “Basta condividere link di Instagram” è la fatidica frase che invita gli utenti a non trascinare foto da altri social e soprattutto da Instagram. L’ alternativa messa in piedi da Twitter, è quella inserire link, ma comunque all’interno dello stesso social, non trascinandoli da altri concorrenti. Non è nuova questa strategia tra i colossi internet che quando si tratta di farsi sgambetti non perdono nessun tipo di occasione. Anche lo stesso Facebook sta tentando da tempo di inserire sempre più strumenti multimediali, compresi anche i video, così da impedire che gli utenti, condividendo link di file da altri social o dallo stesso YouTube, finiscano per fare pubblicità ai diretti concorrenti.
