Sarebbe in crescita il mercato mondiale dei Pc almeno stando a quanto asserito su un report elaborato dagli analisti di Gartner. Secondo lo studio in questione, infatti, nel corso del quarto trimestre dell’anno che si è appena concluso, i personal computer avrebbero fatto segnare una crescita dell’1% su base annua, grazie alla vendita di oltre 83,7 milioni di unità. Un segnale in netta controtendenza rispetto al biennio precedente, che aveva visto i pc navigare costantemente con il segno meno.
Il dato in questione è però decisamente smentito dagli esperti di Idc, secondo i quali, invece, le consegne si sarebbero fermate sulla cifra di 80,4 mln di pezzi, dando vita quindi ad una flessione del 2,4%. Anche in questo caso, però, si potrebbe vedere il classico bicchiere mezzo pieno, se si pensa che sarebbe comunque un risultato nettamente migliore del calo di 4,8 punti percentuali che era stato preventivato. Chi avrà ragione?
Se differiscono nell’analisi, le due società sono però concordi nell’indicare in Lenovo il primo costruttore a livello mondiale, seguito da HP, Dell e Acer. Nuova divaricazione nell’indicazione del quinto posto, che secondo Gartner sarebbe appannaggio di Asus, mentre per Idc spetterebbe a Apple.
Il mercato dei Pc sarebbe comunque in fase di progressiva stabilizzazione dopo l’avvento dei tablet, i quali hanno spinto decisamente i consumatori a diversificare la loro dotazione tecnologica, come spiega Mikako Kitagawa, uno degli analisti di Gartner. Lo spostamento dai computer ai tablet sarebbe stato particolarmente intenso nel corso del 2013 e nella prima metà del 2014. Ora che i tablet sono penetrati in modo molto forte su alcuni dei mercati chiave, i consumatori starebbero lentamente tornando sui tradizionali Pc.
La performance migliore, secondo gli analisti di Gartner, si sarebbe registrata negli Stati Uniti, con una crescita molto sostenuta, superiore al 13%. Anche l’Europa occidentale sarebbe andata bene, mentre resterebbero deboli i mercati emergenti.
